Comunicati

DISCONOSCIMENTO ACCORDI ECONOMICI COLLETTIVI ENI -IP- EG

ANGAC/CONFSAL percorre tutte le strade a tutela dei propri associati, compresa quella giudiziaria quando occorre.

ANGAC/CONFSAL , a mezzo suoi associati, ha attivato con il patrocinio del proprio legale Avv. Faustino LIUZZI contenziosi giudiziari su tutto il territorio nazionale per la nullità delle disposizioni del AEC(accordi )2021 che impongono al gestore prezzo massimo determinato dalla Compagnia e che prevedono sanzioni per lo sforamento quali penali e risoluzione contrattuale.

Il contenzioso , ci spiega l’Avv. Faustino Liuzzi responsabile tutela legale ANGAC, trova il suo baricentro nel disconoscimento dell’AEC ossia della sua efficacia nei confronti degli associati ANGAC e della nullità delle clausole ivi contenute in quanto contrarie alla normativa nazionale ed europea in tema di concorrenzialità..

Quello del disconoscimento è un tema più che mai attuale e rappresenta uno strumento giuridico di difesa avverso gli abusi delle Petrolifera e di sopravvivenza per il gestore vessato.

Ma attenzione a non confonderlo con la sospensione degli AEC come richiesta da altre associazioni di categorie firmatarie degli stessi :

esse consigliano ai propri associati di disapplicarli.

Il che , a parer mio dice l’avvocato , li esporrebbe ad una reazione legale legittima della Compagnia nei loro confronti ( penali o risoluzione contrattuale) con un loro basso grado di difendibilità.in giudizio.

Invece i gestori EG associati ANGAC al pari dei loro colleghi ENI ed IP potrebbero procedere con il DISCONOSCIMENTO supportati dall’ANGAC e dal suo ufficio tutela legale senza esosi aggravi di spese legali e giudiziarie per essi

ANGAC è vicino ai propri associati che preferiscono la reazione alla subordinazione..

Non esitate a contattare la segreteria ANGAC per maggiori delucidazioni .

Angac/Confsal

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