ANGAC/CONFSAL ESCLUSA DAGLI INCONTRI
IL MINISTRO DEVE ASCOLTARE TUTTI.
Il direttivo:
Prendiamo atto che alcuni soggetti della politica si stanno impegnando per il futuro della categoria e li ringraziamo, ma il governo deve sentire tutti .
Non si può pensare ad una ristrutturazione del settore andando incontro al ” nuovo che avanza” con modalità e soggetti appartenenti al vecchio che ha generato quelle criticità di cui si discute.
Il pluralismo di idee e proposte attuabile con un confronto di tutti i soggetti interessati ed attivi nella ristrutturazione del settore oggi e’ l unica soluzione .
Il futuro migliore nasce dal cambiamento di un cattivo passato.