1° AGOSTO 23 RIORDINO DELLA RETE CARBURANTI: ANGAC ACCELERA SU CONTRATTUALISTICA E TRANSIZIONE ECOLOGICA
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha fissato una riunione con le associazioni di filiera della carbodistribuzione per il prossimo 1° Agosto. Il Sottosegretario On.Massimo Bitonci presiederà il tavolo con l’obiettivo di promuovere un confronto costruttivo al fine di raggiungere una visione condivisa sul riordino della rete carburanti.
All’incontro ANGAC sarà rappresentata dal Vicepresidente Nazionale Franco Roberto Cerasoli e dall’Avvocato Faustino Liuzzi, responsabile dell’area legale oltre che da Gessica Musio per la segreteria.
L’Associazione Nazionale Gestori Autonomi Carburanti ribadirà la necessità di eliminare alcune distorsioni nell’applicazione dei contratti come gesto di apertura e condivisione per un futuro sereno che coinvolgerà l’intera filiera della carbodistribuzione.
Inoltre, ANGAC porrà all’attenzione della commissione la necessità di fornire supporto ai gestori di carburanti in materia di sostenibilità economica, poiché i costi di gestione stanno aumentando a causa dell’inflazione in corso. L’argomento della transizione energetica sarà centrale, e ANGAC solleciterà tutti gli attori della filiera dei carburanti a riflettere approfonditamente su questo tema, poiché la transizione ecologica e la conseguente trasformazione della mobilità nazionale sono processi irreversibili; dovremmo abbandonare il modello tipicamente italiano che tende a procrastinare le decisioni.
Recentemente la Commissione Europea ha annunciato la revoca dei certificati CO2 per le società petrolifere, il che si traduce in un aumento dei costi di produzione oscillante tra i 400 e i 600 euro a tonnellata. Questo aumento, unito agli incrementi progressivi dei prezzi dei carburanti, accelererà la transizione verso le soluzioni indicate dall’Europa.
Sono questi gli argomenti su cui ANGAC concentra la sua attenzione, invitando tutta la filiera della carbodistribuzione a un confronto leale per individuare un percorso condiviso che sia vantaggioso per tutti i nostri colleghi, i gestori di carburanti.